Mostra “Giuseppe Marchiori – Animatore del Fronte Nuovo delle Arti – Dagli incontri al ristorante All’Angelo alla rivelazione della Biennale del 1948”

Luogo: Cittadella della Cultura di Lendinara, Rovigo
Periodo: 27 Aprile – 3 Novembre 2019
Cliente: Comune di Lendinara (RO)
A cura di: AMUSE Studio Associato
Progetto di allestimento, progetto grafico e identità visiva.

La mostra documentaria è allestita al piano nobile dello storico palazzo Boldrin e rievoca un’intensa stagione artistica culminata con l’affermazione di un gruppo di artisti italiani appartenenti al “Fronte Nuovo delle Arti” alla Biennale di Venezia del 1948. Si tratta di un momento storico per l’arte italiana che viene fatta “rivivere” attraverso l’esposizione di novanta documenti d’archivio, video storici e una trentina di opere, tra cui i dipinti di Vedova, Santomaso, Pizzinato, Birolli, Guttuso, Morlotti e Corpora.

Il percorso espositivo, ideato per essere fruito da un pubblico diversificato (studenti, appassionati, pubblico generico), uniforma e valorizza una serie di spazi eterogenei che sono stati mantenuti nelle loro funzioni, come la biblioteca, l’archivio e il salone affrescato utilizzato per le conferenze. In particolare nella sala Marchiori si prevede di dare continuità all’attività di consultazione delle opere dell’autore allo scopo di fornire un servizio aggiuntivo al pubblico interessato ad approfondire tematiche della mostra.

I sistemi espositivi si concentrano negli spazi centrali delle sale e prevedono l’utilizzo di sistemi di appendimento delle opere pittoriche e due  grandi tavoli interattivi a sviluppo narrativo con teche che espongono documenti storici, infografiche e sistemi interattivi che presentano filmati storici, materiale digitalizzato e la lettura, da parte di un attore che impersona Marchiori, delle lettere più significative. Il percorso di visita si conclude con la ricostruzione degli ambienti originali del ristorante veneziano “All’Angelo”, luogo di incontri di artisti e intellettuali, tra cui la collezionista Peggy Guggenhaim.